Francisco Junior Bautista – Abbandonare
Mi mancano i miei genitori, eppure abito con loro…
Mi mancano i miei genitori, eppure abito con loro…
Durante il nostro primo incontro era entrato il sole dentro me; ora che te ne sei andato, mi sento spenta.
“Per chiudere il cuore bisogna necessariamente pugnalarne altri”. Povera donna che sei, devi così ferire e ferirti per vivere. Povera eredità che lasci, lacrime per piangerti e odiarti. Ma io ti perdono nonna, perché in queste lacrime così violente e amare vedo che stai invecchiando. Io ti perdono perché in questo odio sputato e iniettato vedo che alla fine ti stai lentamente avvelenando da sola. Io ti perdono perché sono colei che potrà farlo. Ti è stato regalato il sole… nonna ti è stato regalato il sole! Non lo hai guardato. Eppure era lì davanti a te per ben due generazioni, c’era la donna e c’era l’uomo. Nonna ti è stato regalato il sole! Io ti regalo la luce e prego, prego che un giorno tu possa vederla.
Ho visto giorni belli, e brutti. Ho visto la vita passare su di me, e…
Tu sei un cuore che non fa rumore, nemmeno quando si abbandona.
Il mio tacere non è perché non abbia niente da dire, o perché quello che vedo mi sta bene, il mio tacere è: ho capito chi sei e non vali nemmeno la mia attenzione.
Non smettere di essere quell’utopia che dava vita e speranza alla tua assenza essa è…