Francisco Junior Bautista – Abitudine
Se non si è pronti a sentire determinate cose, bisognerebbe smettere di chiedere.
Se non si è pronti a sentire determinate cose, bisognerebbe smettere di chiedere.
Lei amava molte cose e persone, ma da lontano. Non consentiva a nessuno di avvicinarsi tropo. Viveva con la paura che qualcuno le portasse via il caos della sua solitudine.
Vivo da cinquant’anni accosto a mia moglie e vedo,, soltanto ora, le ali dell’Angelo.
Con il fuoco rischi di bruciarti, con me di farti male, se giochi.
Amo le cose belle e anche le brutte perché, una volta che sono passate, hanno reso bella me dentro.
Sei come una stella cadente: se hai fortuna qualcuno ti nota.
Succede che a volte cerchiamo l’amore per la paura di rimanere soli.A volte mutiamo noi stessi per paura di non essere accettati.Portiamo avanti storie per abitudine.Crediamo di amare qualcuno ma poi in realtà ci accorgiamo che non è così, ma cerchiamo solamente negli altri ciò che non troviamo in noi stessi.E ci trasciniamo con lenta agonia.Ci attacchiamo subito alle persone che ci danno affetto o qualche tipo di attenzione, perché ci fanno stare bene.E finiamo per ferire tutti.A volte, invece, amiamo senza misura fino a dimenticarci di noi stessi.Fino a donare l’anima.Fino a quando non ci resta più nulla attorno.Si, perché quando ci innamoriamo, ci dimentichiamo di tutti.Ma quando rimaniamo delusi ricominciamo ad avere paura di amare ancora.E inevitabilmente la paura della solitudine si concretizza.E la ruota riparte.Fino a quando, non capiamo che dobbiamo amare in modo diverso, amare per la prima volta davvero, partendo da noi stessi.E allora tutto cambia.