Katherine Rose – Abitudine
Siamo storie viventi, libri in lettura.
Siamo storie viventi, libri in lettura.
Chi ha l’abitudine di parlar male della gente in tua presenza, lo farà anche su…
Non c’è sempre tempo perché spesso arriva un “troppo tardi”
A volte faceva semplicemente finta d’essere felice. Era diventata tanto abile in questa farsa che neanche lei si rendeva conto quanto avviava il meccanismo, tale da non accorgersi di far finta anche con se stessa. Si accorgeva bene, invece, quando il meccanismo cessava. Accadeva alla fine della giornata, quando rincasava e guardava attorno tutte le sue cose immobili, fisse, mentre in lei tutto tornava in movimento o, meglio, il movimento scopriva le fratture, i tentennamenti. Le cose che aveva dentro erano differenti da quelle fuori, era tutta rotta all’interno al punto che nemmeno un milione di risate avrebbero potuto ripulirla da quelle macerie.
Oh gli uomini non assolvono, impietosi giudicano e da ipocriti biasimano il giudicare altrui. Non…
L’abitudine è una brutta bestia, mi sembra anche di avervelo già detto, pensate infatti che un drogato diceva sempre: “Domani smetto” e finalmente dopo aver ripetuto la fatidica frase per 15 anni, ha smesso veramente, per forza è morto.
Si faccia una domanda e si dia una risposta.