Cleonice Parisi – Frasi su animali
Un vitellino, un cagnolino e un bambino, sono vasi diversi in cui sosta il divino. La Vita è l’Anima del Mondo, non pensare che solo attorno all’Uomo giri in tondo.
Un vitellino, un cagnolino e un bambino, sono vasi diversi in cui sosta il divino. La Vita è l’Anima del Mondo, non pensare che solo attorno all’Uomo giri in tondo.
Anche agli animali le cose non vanno bene. Quando entrano in contatto con l’uomo, non fosse altro che solamente attraverso la videocamera per essere ripresi.
Non c’è patto che non sia stato rotto, non c’è fedeltà che non sia stata tradita; fuorché quella di un cane veramente fedele.
Il mio cane mi ama alla follia, ho tentato più volte di baciarlo per poterlo trasformare in un principe… ma tutto sommato lo preferisco così.
La Mia passione è come un’aquila, Vola alta nel cielo, Libera e solitaria.
Quando vedevo in tv servizi sui cani abbandonati mi chiedevo come fosse possibile abbandonarli. Da un anno e mezzo (è la mia prima volta) ho Sprizzi!… Ma che persone siete? Nemmeno davanti ad un canile li abbandonavate!.
C’era un cane alla fermata del l’autobus era basso nero, aveva una malattia “leccata”, ma non per questo non era fiero dell’ultima parte di pelo che gli era rimasta. Certo era un cane di razza, aveva sul muso una striscia bianca dritta come una linea pedonale. Il suo sguardo attraversava la strada, sembrava desideroso di raggiungere l’altro capo, le sue orecchie da cucciolo ascoltare il cinguettio di qualche passerotto su un ramo come fosse una ninna nanna. Se ne stava là disteso mai stanco di aspettare, un padrone invisibile scendere dal bus, nella convinzione che da lì ne sarebbe scesa la sua carezza.
La presunzione con la quale l’uomo fa con le altre specie quel che gli piace, è una esemplificazione delle teorie razziste più estremistiche.
Capita a volte che nella giornata non posso portare il mio Sato ad espletare i suoi bisogni all’aperto.Quindi ho adibito in casa, non avendo giardino, una stanza per lui,dove può “sporcare” in un angolo dove metto dei giornali.Il problema è che quando usciamo se non trovo un’edicola non fa pipì.
Se si vuole creare nei giovani il senso della protezione della natura, la cosa più importante è il contatto diretto con gli animali.
Nutrivo pochi dubbi dell’integrità mentale di quella persona.Ebbi la conferma fosse un emerito deficiente quando mi chiese: Ma cosa te ne fai del cane?
Il cane è una persona. Questo, io credo, è il punto centrale di ogni discorso sul rapporto uomo-cane.
Il lupo è arte nella sua forma più alta e non ci si può trovare in sua presenza senza che ciò sollevi lo spirito. Per quanto potessi essere di cattivo umore quando cominciavamo la nostra corsa quotidiana, l’essere testimone di quella bellezza silenziosa ed eleganete mi faceva sempre sentire meglio. Mi faceva sentire vivo.
Da qualunque lato la guardiamo, la caccia è un atto stupido, crudele e nocivo al sentimento morale.
Verità e banalità spesso coincidono. I superficiali vedono solo ciò che appare scontato; quelli dotati di spirito critico e profondità, invece, riescono a cogliere nel logico ma straordinario il significato dell’illogico ma ordinario.
L’abbandono è la peggiore crudeltà che si possa fare ad un cane, perché tra cane e padrone c’è un tacito, atavico accordo di mutua fedeltà.
Non si cura di chiedervi se abbiate torto o ragione; non si preoccupa affatto se abbiate fortuna o no, se siate ricco o povero, ignorante o istruito, peccatore o santo. Siete il suo compagno e ciò gli basta. Egli sarà accanto a voi per confortarvi, proteggervi e dare, se occorre, per voi la sua vita. Egli vi sarà fedele nella vostra fortuna come nella miseria. È un cane!