Anna Bellinghieri – Frasi sulla Natura
L’arcobaleno è un’incantevole creazione di un artista stupendo.
L’arcobaleno è un’incantevole creazione di un artista stupendo.
Ci sarebbero meno bambini martiri se ci fossero meno animali torturati, meno vagoni piombati che trasportano alla morte le vittime di qualsiasi dittatura, se non avessimo fatto l’abitudine ai furgoni dove gli animali agonizzano senza cibo e senz’acqua diretti al macello.
Non è vero che l’uomo consumistico non ama gli animali. Invece li ama molto, specialmente se ben cucinati. L’uomo moderno soffre della peggiore di tutte le malattie cardiache, l’incapacità di amare col cuore. Molti pensano che amare col cuore, e amare anche gli animali, sia pura emotività e sentimentalismo. Si tratta invece di sanità morale e di razionalità più profonda di quella egoistica.
Verrà un tempo in cui considereremo l’uccisione di un animale con lo stesso biasimo con cui consideriamo oggi quella di un uomo.
E che è l’istinto se non lo specchio fedele, se non ciò che obbedisce in corrispondenza a tutte le manifestazioni della natura?
Che imbecilli. Mi ripugna il pensare che sto per rivedere le loro facce ottuse e piene di sicurezza. Legiferano, scrivono romanzi populisti, si sposano, hanno l’estrema stupidità di fare figli. E frattanto la grande natura incolta s’è insinuata nella loro città, s’è infiltrata dappertutto, nelle loro case, nei loro uffici, in loro stessi. Non si muove, si mantiene ferma in essi, essi vi stan dentro in pieno, la respirano e non la vedono, credono che sia fuori, a venti miglia dalla città. Io la vedo, questa natura, la vedo… So che la sua sottomissione è pigrizia, so ch’essa non ha leggi: quella che scambiano per la sua costanza… Non ha che abitudini, e le può cambiare domani.
La natura per costume e per istinto è carnefice impassibile e indifferente della sua propria famiglia, dè suoi figlioli e, per così dire, del suo sangue.
Finché risplenderà il sole, non si potrà dire che è solo una palla di gas infiammabile.
Il mondo oggi è pieno di cose che si muovono e mutano continuamente, partendo ogni giorno verso qualche avvenire; ma poche custodiscono il senso innato di una rete che avvolga il mondo e che nessuno potrà mai sopprimere.
Più naturale è il dominio e la comunità dove il bene è più comune a tutti: e violento è più, dove è manco comune.
Il mondo non è uno spettacolo, ma un campo di battaglia.
Sono costretto a continue trasformazioni, perché tutto cresce e rinverdisce. Insomma, a forza di trasformazioni, io seguo la natura senza poterla afferrare, e poi questo fiume che scende, risale, un giorno verde, poi giallo, oggi pomeriggio asciutto e domani sarà un torrente.
Il mondo non è che una scuola di ricerca.
Non deviare dalla natura e il formarci sulle sue leggi e sui suoi esempi, è sapienza.
Il mondo è pieno di vittime delle passioni non sincronizzate.
Era una bella mattinata. Si è già parlato dell’insensibilità della Natura nei momenti di umana sofferenza; basterà dire che in tale occasione la Natura era più che all’altezza della sua reputazione.
Il mondo è la totalità dei fatti e non delle cose.