Friedrich Wilhelm Nietzsche – Abitudine
Ogni abitudine rende la nostra mano più ingegnosa e meno agile il nostro ingegno.
Ogni abitudine rende la nostra mano più ingegnosa e meno agile il nostro ingegno.
Perché bevo? Perché non riesco ad affrontare la vita quando sono sobrio.
Si chiami la storia “sacra” col nome che merita in quanto storia maledetta; le parole “Dio”, “salvatore”, “redentore”, “santo” siano usate come oltraggi, come epiteti da criminali.
La donna non è capace di amicizia, conosce solo l’amore.
Quando venni la prima volta tra gli uomini commisi la stoltezza degli eremiti, la grande…
Ci sono persone talmente abituate al buio, al dolore, che la luce la considerano un qualcosa da temere piuttosto che da abbracciare o da amare mentre il buio invece lo reputano qualcosa di sicuro; perlopiù un rifugio per il loro stesso dolore. Si potrebbero definire masochisti ma, d’altro canto, queste persone si possono cercare di comprendere poiché non tutti sono così coraggiosi da riuscire ad amare anche il buio in tutte le sue sfumature.
Il problema del tè, è che originariamente era una bevanda assai buona.