Friedrich Wilhelm Nietzsche – Matrimonio
Se i coniugi non vivessero insieme, i buoni matrimoni sarebbero più frequenti.
Se i coniugi non vivessero insieme, i buoni matrimoni sarebbero più frequenti.
È sempre meglio passare per la moglie di un marito falso, che per l’amante di un marito vero.
Spesso per una moglie avere un figlio è accudirne due.
Più uno si lascia andare, più lo lasciano andare gli altri.
Amo quelli che non sanno vivere che per sparire, poiché son coloro appunto che vanno…
Il matrimonio è come un frutto: appena colto marcisce.
Matrimonio: un patto scellerato tra noi e il destino. Giuriamo il falso, consapevoli che nessuno sa cosa avverrà domani. Firmiamo un contratto, come se un pezzo di carta fosse la verità assoluta e incontrovertibile. Nulla di più falso, l’amore non ha bisogno di consensi altrui, l’amore basta a se stesso, è qualcosa che appartiene e riguarda solo gli innamorati, non si svende per un servizio di piatti, due pentole e una bustarella, non ha bisogno dell’approvazione di parenti e amici falsamente compiaciuti. “Bello l’abito della sposa!” “Si ma lui poteva mettere un abito diverso!” “Elegante lo sposo!” “Si ma la sposa! Poteva trovare di meglio!” L’amore vero, non cambia il nome, non annulla il cognome. L’amore cammina a fianco agli innamorati, non in testa.