Gabriele Martufi – Filosofia
L’immaginazione è la derivata dell’intelligenza.
L’immaginazione è la derivata dell’intelligenza.
Molte volte la felicità è solo una scusa involontaria alle nostre sofferenze.
I beni materiali sono passeggeri quelli spirituali durano in eterno.
Non sempre i morti hanno gli occhi chiusi. A volte li hanno spalancati.
Libera l’amore… o liberatene per sempre.
La collera e la slealtà negano l’eternità.
Se uno degli ascoltatori, non a scopo di contesa né per scherzare, ma seriamente dovesse rispondere, dopo aver riflettuto, a che cosa deve essere riferito questo nome, il “non essere”, in riferimento a che cosa e per quale oggetto noi crediamo che egli ne farebbe uso e che cosa indicherebbe a chi lo interroga? Ma questo almeno è chiaro, che il “non essere” non deve essere riferito a qualcuno degli enti. Ma noi diciamo che, se s’intende parlare correttamente, non bisogna definirlo né come unità né come molteplicità e neppure assolutamente chiamarlo con il “lo”, perché anche con questa espressione lo si designerebbe con una specie di unità.