Gabriella Sipala – Figli e bambini
Quando un sogno si chiama bambino è perché c’è una donna che vuol diventare mamma.
Quando un sogno si chiama bambino è perché c’è una donna che vuol diventare mamma.
Il dolore ci trapassa e ci tiene compagnia in questo percorso chiamato vita, viaggio che è arduo e difficile, ma da te vorrei cancellare ogni tormento, voglio che nulla più ti addolori.
I genitori di un figlio sperano in un appiglio, quelli di una figlia sperano in chi la piglia.
L’amore per i genitori: intoccabile, immortale, invincibile, eterna.
Se colpisci un bambino, bada di farlo quando sei arrabbiato, anche a costo di storpiarlo per tutta la vita: uno schiaffo a sangue freddo non può, né dovrebbe, essere perdonato.
Il vero amore per me? Mio figlio! Lui, luce della mia vita, lui, anima della mia anima.
Grazie di cuore: mi avete regalato il potere e l’arma più grande di cui un uomo possa disporre: “l’amore assoluto”.Con tutta l’energia che mi tiene in vita; vi amo e vi amerò sin quando avrò vita, che sia questa terrena o nell’altra vi amerò e vi proteggerò.Vostro Papà.