Gaetano Lo Presti – Politica
Il mio amore prevalente si chiama giustizia sociale.
Il mio amore prevalente si chiama giustizia sociale.
Quando accompagnate a scuola vostro figlio e nel suo zainetto, assieme alla merenda, mettete un rotolo di carta igienica spiegategli che lo fate per il paese, per contribuire. Spiegategli che è cosa giusta, perché mantenere la democrazia e chi la deve vigilare, cioè i partiti, ha un costo. Ma non pretendete che comprenda.
Una democrazia debole vessa i cittadini quanto una dittatore forte.
L’orchestra non abbandona mai la nave, come l’orso uscito dal letargo d’istinto aspetta i salmoni che risalgono il fiume infatti l’assuefazione della demagogia insegna che spesso la realtà supera l’incubo… Non ha senso? Ah sì, perché chi ci governa da vent’anni ne ha!
Finanziare i partiti è un po’ come pagare una puttana per farci andare un altro, tu spendi e l’altro gode, noi siamo quelli che spendono, i politici sono “gli atri” che godono.
L’intelligenza è sprecata per coloro che non saprebbero vivere bene anche in una situazione di anarchia. È per la loro tutela che esistono leggi di cui non possiamo fare a meno.
La politica costa troppo e puzza più della spazzatura, quindi inquina l’ambiente e fa male alla salute ed alle tasche dei contribuenti!