Gaetano Lo Presti – Politica
Il mio amore prevalente si chiama giustizia sociale.
Il mio amore prevalente si chiama giustizia sociale.
La libertà economica è la condizione necessaria della libertà politica.
Una volta un politico mi disse che per forza chi fa politica deve essere ignorante, perché deve governare degli ignoranti, viceversa non ci sarebbe comunicazione, sarebbe come se uno scienziato volesse spiegare la teoria della relatività ad un asino, non è possibile; le nazioni, mi disse, se al governo ci fossero delle persone intelligenti e colte, andrebbero ancora più male, sarebbe la catastrofe completa ed irreversibile del genere umano.
La costruzione dell’Europa è un’arte. È l’arte del possibile.
Se un uomo sbaglia, si indaga, si trovano le prove, e lo si processa.Ma se è una intera società a sbagliare che si fa?Se sono gli organi di potere a sbagliare che si fa?Se è la polizia a sbagliare, chi li porta fisicamente in carcere?
Hanno inventato un italiano semplificato, accorpando una serie di parole in una solaincapacità politica: crisimalagiustizia: crisicriminalità: crisisuicidi: crisicorruzione: crisisociale sciagurato: crisi.
Certi giornalisti dileggiano i deputati quando entrano ed escono da Montecitorio. La Forza pubblica li identifichi.