Gaetano Toffali – Religione
È quando ci manca, che parliamo di Dio. O dell’amore o del senso di noi.
È quando ci manca, che parliamo di Dio. O dell’amore o del senso di noi.
L’unica religione che accetto è quella che mi fa riflettere e non impone. Quella che mi fa condividere con gli altri per ricevere dagli altri.
Ognuno di noi ha dentro di se una voce, quella della coscienza, ascoltala, è la voce della tenerezza di Dio. Non fingere di non sentirla perché ti allontaneresti dalla verità.
Il cristianesimo non se l’è presa forse anch’esso con la proprietà privata, con il matrimonio, con lo Stato? Non ha predicato, in loro sostituzione, la beneficenza, la mendicità, il celibato e la mortificazione della carne, la vita claustrale e la Chiesa? Il socialismo sacro è soltanto l’acquasanta con la quale il prete benedice la rabbia degli aristocratici.
Una passeggiata in un manicomio mostra che la fede non prova nulla.
Se un uomo venisse sepolto nella stessa fossa con la carcassa di un animale, tutti deplorerebbero il fatto. Eppure, pensandoci bene, sarebbe un bel modo per manifestare l’unità di ogni vita.
Questo lo abbiamo provato… possiamo testare un Dio Donna?