Gennaro Di Domenico – Abbandonare
Vorrei darti un bacio elevato all’infinito, vorrei vederti per l’eternità, vorrei amarti fino alla morte e morire per te, ma siamo troppo diversi per stare insieme.
Vorrei darti un bacio elevato all’infinito, vorrei vederti per l’eternità, vorrei amarti fino alla morte e morire per te, ma siamo troppo diversi per stare insieme.
“Per chiudere il cuore bisogna necessariamente pugnalarne altri”. Povera donna che sei, devi così ferire e ferirti per vivere. Povera eredità che lasci, lacrime per piangerti e odiarti. Ma io ti perdono nonna, perché in queste lacrime così violente e amare vedo che stai invecchiando. Io ti perdono perché in questo odio sputato e iniettato vedo che alla fine ti stai lentamente avvelenando da sola. Io ti perdono perché sono colei che potrà farlo. Ti è stato regalato il sole… nonna ti è stato regalato il sole! Non lo hai guardato. Eppure era lì davanti a te per ben due generazioni, c’era la donna e c’era l’uomo. Nonna ti è stato regalato il sole! Io ti regalo la luce e prego, prego che un giorno tu possa vederla.
I professori detestabili come sono, fanno, non solo a loro insaputa, ma anche assolutamente loro malgrado, eccellenti discepoli.
Vigliacco. Chi, nell’emergenza del pericolo, pensa con le propie gambe.
Per la prima volta nella mia vita non provo nulla per te, per i tuoi…
Chi ti vuole diverso, non ti vuole affatto.
Nella mia vita sei stata il mio cielo che mi permetteva di guardare avanti di giorno in giorno, eri la mia stella più preziosa e più luminosa che avevo e che mi dava la speranza di sognare in un qualcosa di migliore ma adesso per me sei solo un ricordo che purtroppo pian piano sta svenendo.