Gennaro Di Domenico – Abbandonare
Vorrei darti un bacio elevato all’infinito, vorrei vederti per l’eternità, vorrei amarti fino alla morte e morire per te, ma siamo troppo diversi per stare insieme.
Vorrei darti un bacio elevato all’infinito, vorrei vederti per l’eternità, vorrei amarti fino alla morte e morire per te, ma siamo troppo diversi per stare insieme.
Forse avrei dovuto buttarmi sulla Palmiro Togliatti e far vedere a tutti quanto era grande il sentimento per te. Ti sarebbe piaciuto, vero?Canzone delle vanità, niente ci resta, ma almeno avresti avuto una dedizione d’amore assoluta.Come mio nonno, che non può camminare e chiama mia nonna dal letto e grida: – Giuditta! Giuditta!E nonna corre come questo treno che sfreccia vicino all’acquedotto romano in rovina. Quello è amore: la follia di una dedizione totale che ti fa superare tutto, anche le tue difficoltà fisiche. Spesso, quando ti giravi nel letto accanto a me, ho pensato che volessi la stessa cosa, ma ho proiettato su di te un desiderio soltanto mio.Avrei dovuto urlare, mettermi a buttare le tue cose dal balcone, il rasoio, il pigiama, e magari colpire qualcuno che guardava le vetrine di quei sei negozi che stanno lì sotto, forse anche rompere i vetri della finestra, macchiarmi le mani di sangue, sfigurarmi il volto. Invece ti ho semplicemente detto: – Va bene. Ciao.
Forse, allontanando gli altri, vuoi proteggere te stesso dall’abbandono… ma ricorda che, anche se alcuni andranno via dalla tua vita, qualcuno probabilmente non vorrà mai lasciarti.
Pensavo di abbandonare ma di colpo mi è tornata la voglia di lottare e di…
Tutto perfetto, ma tutto molto lontano dalle emozioni del mio cuore.
Per la prima volta nella mia vita non provo nulla per te, per i tuoi…
Poi si gira, se ne va, scompare e mi lascia solo. Purtroppo quello che mi ha suscitato non se lo porta via. Resta dentro di me a scavare e a nutrirsi di fiato.