George Arnold – Morte
I vivi hanno più bisogno di pietà dei morti.
I vivi hanno più bisogno di pietà dei morti.
Non avere paura della morte: è l’unica “amica” che nn ti tradirà mai.
Togliersi la vita per non provare più delusioni o ansietà è certamente più facile, Sminuendo però il vero, Pieno significato della vita in sé, e in un tal ragionamento logico, porta a risaltare ancor più l’egoismo della persona, evidenziando un cinismo, nonché un’irrispettosità nei confronti della vita stessa, e di coloro che l’amavano e non l’hanno potuta vivere pienamente a lungo.
Immaginiamola la fine di tutto!Qualcuno ha paura? E perché!?È la fine “di tutto”!
É il destino dell’uomo, quello di morire una sola volta.
Fa impressione chiamare i vivi con il nome dei morti e fa impressione pronunciare il nome di un morto e sentire un vivo che te risponde.
Bisogna dire che Tolstoj arrivò a 82 anni e Dostoevskij a 59. 23 anni sono un periodo molto lungo. Tolstoj sarebbe Tolstoj se fosse morto già nel 1887? L’ingiustizia dell’età è assolutamente insuperabile.