George Santayana – Felicità
Il carattere è la base della felicità e la felicità è la sanzione del carattere.
Il carattere è la base della felicità e la felicità è la sanzione del carattere.
Quello che hai imparato ieri, usalo per essere felice oggi.
Era un uomo contento, felice no, o meglio la sua felicità era fatta di parentesi che si aprivano quando la vedeva uscire dal portone di casa sua e si chiudevano quando, dallo stesso portone, lo salutava per la buonanotte.
Ciao, ed ogni volta che vedi lacrime che scendono dal cielo di ogni cuore, pensa: pensaci. C’è un fiore che come te vive, che ha bisogno di quelle stesse lacrime: siano acqua, siano solo amore perso, ne avrà sempre bisogno. Perché ogni cosa, ogni singola cosa viene dal cuore: odio, amore, invidia ed ammirazione, tutto quello che proviene dal cofanetto che racchiude tutti i tuoi tesori: ed ogni volta guardando il cielo, pensa a questo vivere, a questo soffrire come alla cosa più bella fra i segreti della vita, perché in ogni lacrima sta una felicità nascosta che basta cercare, sognare, volere. Ed ogni volta che guardi il cielo piangere pensa che non può piovere per sempre: il sole non è altro che una luce che tu fai nascere.
La felicità è come l’isola che non c’è, ma vale la pena non smettere mai di cercarla.
La felicità è così rara che quando la si vede negli altri viene da pensare che l’abbiano rubata a noi.
Vivere nell’angoscia che tutto quel che si ha, primo o poi, finirà: è questa la Felicità?