George Santayana – Felicità
Il carattere è la base della felicità e la felicità è la sanzione del carattere.
Il carattere è la base della felicità e la felicità è la sanzione del carattere.
Accendi in te l’azzurro fuoco della voglia di fare.
È sbagliato pensare di poter raggiungere e afferrare la felicità.La felicità non si può conseguire in se stessa perché non è un oggetto ma un cammino.
Confucio ha detto: “Chi vuole essere felice deve cambiare spesso”. Se vuoi essere felice, segui il flusso della vita!
Cosa ci gridano dunque l’avidità e l’impotenza se non che un tempo nell’uomo c’è stata un’autentica felicità, di cui ora gli rimangono il segno e l’impronta vuota, che egli tenta invano di riempire con tutto quanto lo circonda, promettendosi dalle cose assenti l’aiuto che non ottiene da quelle presenti, ma invano, perché questo abisso infinito non può essere colmato che da un’infinita e immutabile realtà, cioè Dio stesso.
La porta della felicità è sempre lì, nello spazio temporale della nostra vita e aspetta solo di essere aperta. Ogni momento è buono, basta trovare la chiave giusta che ci permette di varcare quella soglia.
Quando la felicità incontra il sorriso, l’anima diventa così leggera che abbiamo la sensazione di poter spiccare il volo.