Gérard Blitz – Felicità
Sii felice perché qualsiasi luogo è qui e qualsiasi momento è adesso.
Sii felice perché qualsiasi luogo è qui e qualsiasi momento è adesso.
Al risveglio ritrovarsi contenti di esistere, prima di chiudere gli occhi desiderare di vedere l’aurora: non capita spesso, ma se avviene è decisamente piacevole.
Il mondo è il vivace mosaico di volti, pensieri, esperienze e culture ma ciò che accomuna ogni singolo tassello è quella particolare scintilla che parte dal nostro cuore e giunge fino ai confini della terra ed è la continua e infaticabile ricerca della felicità.
Nell’incontrarti ho visto un fiore sorridere.
Il ballo è la storia più bella che racconterò ai miei figli. Sarà una storia di un amore un po’ impossibilie, insomma una storia sugli amori migliori, quelli che di scontato non hanno mai nulla. L’emozione non è mai una cosa da niente.
Cosa ci gridano dunque l’avidità e l’impotenza se non che un tempo nell’uomo c’è stata un’autentica felicità, di cui ora gli rimangono il segno e l’impronta vuota, che egli tenta invano di riempire con tutto quanto lo circonda, promettendosi dalle cose assenti l’aiuto che non ottiene da quelle presenti, ma invano, perché questo abisso infinito non può essere colmato che da un’infinita e immutabile realtà, cioè Dio stesso.
La felicità si trova dove l’apparenza conta ben poco, dove le penombre del nostro io sono praterie in fiore, dove quello che siamo dentro ha più importanza di quello che siamo fuori. La felicità è guardarsi dentro non solo allo specchio, è modellarsi l’anima non solo il viso, e spazzolare la coscienza non solo i capelli. La felicità la si trova dentro rinchiusa nello scrigno del cuore.