Gesualdo Bufalino – Libri
Che ci vuole a scrivere un libro? Leggerlo è fatica.
Che ci vuole a scrivere un libro? Leggerlo è fatica.
Se vuoi un cucciolo di tigre, devi andare nella caverna della tigre.
Scrivere è in un certo senso afferrare i propri pensieri e tenerli sotto controllo.
Scrivo per rifugiarmi e leggo per ritrovarmi. E viceversa.
A noi immortali non piace essere presi sul serio, ci piace scherzare. La serietà, caro mio, è una nota del tempo: nasce, te lo voglio confidare, dal sopravvalutare il tempo. Anch’io una volta stimavo troppo il tempo e desideravo perciò di arrivare a cent’anni. Ma nell’eternità, vedi, il tempo non esiste; l’eternità è solo un attimo, quanto basta per uno scherzo.
Quale la differenza tra madre ebrea e un terrorista?Con terrorista si può negoziare!
Le donne sono le più forti, ma più di tutto può la verità.(cap. I – 13, 12)