Giacinto Cistola – Vita
La tragica beffa della vita è che capisci le regole del gioco quando ormai non è più tempo di giocare.
La tragica beffa della vita è che capisci le regole del gioco quando ormai non è più tempo di giocare.
Dicono che la morte non perdoni, ma non lo fa neanche la vita stessa. Non dobbiamo incolpare la vita, visto che ci ha donato essa stessa.
Per alcuni il cuore è solo il muscolo che fa si che sono vivi. Per alri è il compagno di emozioni. Batte con noi impazzito ad ogni emozione.
Tante volte mi hanno detto che sarebbe successo e io ho aspettato. Ho aspettato a braccia conserte. Aspettare il merito (o ciò che si merita) è la misura della giustezza e le braccia conserte mi sono sempre sembrate la misura più giusta per aspettare ciò che è meritato. Eppure, quelle braccia conserte, spesso, sono divenute il demerito di aver atteso perché la misura del merito non è né il rigore e né la verità.
Il Domani, per essere migliore di Ieri, ha bisogno di vivere bene l’Oggi.
Ma se un giorno la malinconia degli echi che questa musica lascia nell’aria si trasformeranno una volta per tutte in una lieve melodia destinata a campare fino all’eternità? E se un giorno tutti i Fiori di questo mondo si uniranno in un immenso campo di respiri profondi per tendere mano per mano le proprie braccia al cielo eliminando per sempre l’odio e le distanze? Tu ci sarai?
Inutile tentare di vivere una vita al massimo se non si è capaci di apprezzare al massimo un attimo…