Giampiero Ferrante – Stati d’Animo
Molti occhi descrivono la tristezza che hanno nel cuore le persone, nonostante nel loro volto sia raffigurata una maschera di felicità.
Molti occhi descrivono la tristezza che hanno nel cuore le persone, nonostante nel loro volto sia raffigurata una maschera di felicità.
A volte mi chiedo: ma sono io l’imperfetto o gli altri che sono perfetti?
Non importa se non stata ferita, se ho sofferto. Non fa nulla se ho perso chi amavo, perché molto probabilmente non ero amata allo stesso modo. Cosa conta se non sei stata capita, quella persona ormai non fa più parte della tua vita. Prendi i cocci, mettili insieme e comincia un nuovo cammino!
Vivo sempre nel presente. Non conosco il futuro. Non ho più il passato. L’uno mi pesa come la possibilità di tutto, l’altro come la realtà di nulla. Non ho speranze né nostalgie.
Un vento dispettoso e impertinente scompiglia l’ordine distratto e casuale dei pensieri. Mulinelli di spensierate foglie percorrono improbabili sentieri d’autunno.
Urlo, come il mare in tempesta, che sbatte e si infrange sugli scogli dei miei errori e non so cosa potrei far per cambiare il passato, rimediare non si può, quello che fu resta, quello che sono, lo sarò per sempre.
Nel silenzio della notte odo il frastuono del mio cuore. Il buio avvolge la mia anima e mi smarrisco nelle tenebre, mentre cerco un senso alla tua assenza, e non mi do pace.