Giampiero Piovesan – Morte
Dopo la morte c’è vita.
Dopo la morte c’è vita.
Morire? Che mi importa: quello che dovevo fare l’ho fatto e nonostante tutto.
Oltre allo specchio, me stesso, riflesso. Chi si specchia è un presunto fesso, io dico invece che di se stesso è indefesso.
Quando si deve uccidere un uomo, non costa nulla essere gentili.
Ogni giorno inutile che regalo a me lo tolgo a chi dalla mia fine deve ricominciare.
C’è un posto oltre gli argini di follia, dove immaginare diventa lo show della vita e quel posto è illuminato dall’astinenza di morte che recede quando i cieli della tua mente collidono.
Nessuna lacrima,solo sorrisi perché io non vi ho lasciato,sono lì nella stanza accanto,invisibile ai vostri occhi, ma non al vostro cuore.