Giampiero Piovesan – Morte
Dopo la morte c’è vita.
Dopo la morte c’è vita.
C’è una sola cosa più nera dell’oscurità: è l’ombra della morte che ti segue con passo costante. Ma la vittima è già stata predestinata, l’abbraccio della morte è su di lei e delle gelide labbra stanno per baciarla per l’ultima volta.
Riempire di sangue fiumi di catrame solo per correre come dannati in auto non possono essere addobbati da fiori che vivono di lacrime. Delle semplici biciclette che creavano felicità in un gruppo di appassionati non meritavano di diventare dei semplici rottami.
Non ho paura della morte, ho paura della vita.
Non chiedo molto alla vita… Solo di non soffrire troppo alla mia morte!
Prima di noi c’è il nulla, poi c’è la vita, poi, di nuovo il nulla, la morte ha solo un attimo di vita.
La morte è il riposo della vita!