Gianfranco Fini – Società
Ritengo sia mio dovere come Presidente della Camera, pur contro la volontà di Pechino, invitare il Dalai Lama alla Camera dei Deputati.
Ritengo sia mio dovere come Presidente della Camera, pur contro la volontà di Pechino, invitare il Dalai Lama alla Camera dei Deputati.
L’Italia è un paese sazio, che non ha grandi spinte, né grandi speranze.
Il razzista, quando colpisce un uomo, colpisce te, colpisce me, colpisce se stesso.
Ormai i delinquenti sono diventati “i soliti furbi” e le vittime “i soliti fessi”. Questo perché la giustizia è ormai “la solita ingiustizia”.
Ci sono cose in saldo tutto l’anno. Persone e sentimenti vengono svenduti al peggior offerente.
La democrazia ha bisogno della dissoluzione del potere privato. Finché esiste il potere privato nel sistema economico, è una barzelletta parlare di democrazia. Non si può nemmeno parlare di democrazia, se non c’è un controllo democratico dell’industria, del commercio, delle banche, di tutto.
Al congresso del partitoil presidente ha utilizzato il suo immenso potereper fermare il vento.L’opposizione non potrà più commentareche “dice parole al vento”.