Gianluca Frangella – Stati d’Animo
Cerchiamo di farci capire dagli altri, perché in fondo, non è mai stato facile per nessuno interpretare bene la propria storia. Perché l’individuo ha in sé il racconto della sua vita.
Cerchiamo di farci capire dagli altri, perché in fondo, non è mai stato facile per nessuno interpretare bene la propria storia. Perché l’individuo ha in sé il racconto della sua vita.
Quello che non riescono a vedere gli occhi spesso lo sente il cuore.
Si dice che la distanza fisica non conti perché la presenza di chi ami te la porti dentro, tutto vero. Ma ci sono momenti in cui quella persona ti manca così tanto da stare male. E capisci che la distanza fisica conta perché, quell’abbraccio che ti manca, ti continuerà a mancare sempre.
Ormai non posso sopportare di vedere loro due insieme. Voglio allontanarmi.
C’è chi pensa di essere il migliore e chi invece pensa che il migliore è colui che non lo pensa.
Tante volte mi chiedo se sono troppo o troppo poco.
Avrei voluto dire le parole giuste, quelle che nonostante tutto aggiustano le cose, quelle che nel silenzio fanno rumore, quelle che nell’attesa bruciano di pioggia che cade e leva via tutti i dolori. Avrei voluto parlare semplicemente, come una bambina, con tenere parole fatte di arcobaleni colorati, di caramelle sbucciate e forse avresti capito cosa dicevano le mie lacrime, i miei sbagli, i miei silenzi… forse avresti capito che nonostante le mie piccole mani sporche di cioccolato, il mio sorriso e la mia anima erano lì solo per te.