Gianluca Frangella – Stati d’Animo
Arrivi ad un dunque dove ti rendi conto che sei rimasto solo e capisci che devi ricominciare tutto da capo.Saper ricominciare da zero e da soli, senza l’aiuto di nessuno, è cosa da persone veramente straordinarie!
Arrivi ad un dunque dove ti rendi conto che sei rimasto solo e capisci che devi ricominciare tutto da capo.Saper ricominciare da zero e da soli, senza l’aiuto di nessuno, è cosa da persone veramente straordinarie!
Vivo sempre nel presente. Non conosco il futuro. Non ho più il passato. L’uno mi pesa come la possibilità di tutto, l’altro come la realtà di nulla. Non ho speranze né nostalgie.
Mi ha sempre inquietato il fatto che io, che giorno e notte porto il peso del mio corpo, finisca per essere nelle persone che incontro per la strada, null’altro che una somma di pensieri.
Gli occhi hanno il dono dell’estrema sintesi. Narrano concetti complessi in un paio di battiti di ciglia, trasformano pensieri inaccessibili dallo stato emozionale a quello liquido.
Molti occhi descrivono la tristezza che hanno nel cuore le persone, nonostante nel loro volto sia raffigurata una maschera di felicità.
Si spostava qua e là credendo di essere libera, invece portava dentro di sé una prigione con l’anima ai ferri.
I tempi cambiano ma ciò che ci emoziona non cambia mai.
Vivo sempre nel presente. Non conosco il futuro. Non ho più il passato. L’uno mi pesa come la possibilità di tutto, l’altro come la realtà di nulla. Non ho speranze né nostalgie.
Mi ha sempre inquietato il fatto che io, che giorno e notte porto il peso del mio corpo, finisca per essere nelle persone che incontro per la strada, null’altro che una somma di pensieri.
Gli occhi hanno il dono dell’estrema sintesi. Narrano concetti complessi in un paio di battiti di ciglia, trasformano pensieri inaccessibili dallo stato emozionale a quello liquido.
Molti occhi descrivono la tristezza che hanno nel cuore le persone, nonostante nel loro volto sia raffigurata una maschera di felicità.
Si spostava qua e là credendo di essere libera, invece portava dentro di sé una prigione con l’anima ai ferri.
I tempi cambiano ma ciò che ci emoziona non cambia mai.
Vivo sempre nel presente. Non conosco il futuro. Non ho più il passato. L’uno mi pesa come la possibilità di tutto, l’altro come la realtà di nulla. Non ho speranze né nostalgie.
Mi ha sempre inquietato il fatto che io, che giorno e notte porto il peso del mio corpo, finisca per essere nelle persone che incontro per la strada, null’altro che una somma di pensieri.
Gli occhi hanno il dono dell’estrema sintesi. Narrano concetti complessi in un paio di battiti di ciglia, trasformano pensieri inaccessibili dallo stato emozionale a quello liquido.
Molti occhi descrivono la tristezza che hanno nel cuore le persone, nonostante nel loro volto sia raffigurata una maschera di felicità.
Si spostava qua e là credendo di essere libera, invece portava dentro di sé una prigione con l’anima ai ferri.
I tempi cambiano ma ciò che ci emoziona non cambia mai.