Gianluca Menegazzo – Morte
Duro è il dilemma della vita, che legato alla morte crea una contraddizione che prevarica il nostro cuore e crea profonde e cicatrici insanabili.
Duro è il dilemma della vita, che legato alla morte crea una contraddizione che prevarica il nostro cuore e crea profonde e cicatrici insanabili.
Da piccolo immaginavo la morte come un essere spaventosoche bisognava evitare ad ogni costo.Pensavo che al suo apparire mi sarei rifugiato sui monti,dove non mi avrebbe mai trovato.Allora consideravo la morte come la mia più grande nemica.Cosa penso adesso?La morte è il preludio alla vera vita…Beato chi chiude gli occhi con questa convinzione.
E se neppure la morte ponesse fine al peggio?
La morte non la si augura a nessuno, io invece, sono bastarda e realista, e la morte la auguro, a chi se la merita.
È questo il segreto di chi sa, che scopri solo quando attraversi lo stesso binario, quel cammino obbligato dove prima o poi tutti passiamo. È questo il segreto che illanguidiva lo sguardo di mia madre ogni volta che pensava alla sua mamma, persa prematuramente, quei silenzi guardando ai ricordi, quegli sguardi malinconici pensando al futuro, pensando a me che avrei subito stessa sorte. È questo il segreto di chi perde un genitore, quel legame che in vita dai per scontato, ma che dopo la loro scomparsa, è sempre lì come costante presenza, come riferimento continuo, quasi più forte che prima, intenso, indissolubile. È questo il segreto.
Pensami ancora una volta, in quel caldo desiderio di passione che sfora e salda il tuo corpo dal frenetico battito di cuore.
I veri artisti crescono anche dopo la loro morte.