Gianluca Menegazzo – Silenzio
Il silenzio è l’arte di interpretare se stessi davanti una condizione di indubbia sostanza, davanti l’irrisolto che vaga nella mente dell’interlocutore, davanti un tramonto bellissimo.
Il silenzio è l’arte di interpretare se stessi davanti una condizione di indubbia sostanza, davanti l’irrisolto che vaga nella mente dell’interlocutore, davanti un tramonto bellissimo.
Compongo frasi per te, ma le più belle sono nascoste nel mio cuore solo se mi vuoi bene le leggerai tutte.
Ovunque tu sia sento forte il tuo battito del cuore quasi come se fossi qui…
Se ti stringo a me così forte da sentire dolore, non te la prendere, apprezza il fatto che ti voglio così vicino al mio cuore ma non saper controllare la mia voglia di te.
Quanto lunga possa essere quella spiaggia, non importa quante orme dietro di te lasciano la tua storia che lenta ti segue, importa quanto è bello il mare e quanto la spiaggia che hai davanti è grande e immensa come il tuo cuore, calda come il tuo amare è trepidante di emozionare ognuno che si troverà a contatto con essa.
I profondi silenzi ridisegnano la mia anima più dei terremoti di parole.
Il silenzio è muto solo per chi è sordo alla sua voce.