Gianluca Menegazzo – Stati d’Animo
Attendo il tempo, cortese o infuriato, esso spinge oltre ogni mia aspettativa, passa sulla mia pelle, ma non scalfisce le mie attese, saprò scorgerne ogni attimo e viverne ogni sensazione.
Attendo il tempo, cortese o infuriato, esso spinge oltre ogni mia aspettativa, passa sulla mia pelle, ma non scalfisce le mie attese, saprò scorgerne ogni attimo e viverne ogni sensazione.
Ogni volta i miei sogni s’infrangono sulla tua insensibilità al mio sentimento!
E ho dimenticato il rumore del mare, il vento soffiare sulla mia pelle, il calore dei primi raggi del sole, ma il tuo viso no, non lo scorderò mai.
A volte il tempo sembra scivolare sulla pelle, passare tra le mani come acqua che non riesci a trattenere, mancano le forze per afferrare l’istante che non torna, cerchi di raccogliere emozioni, ma raccogli solo le gocce da una fonte dove vorresti attingere vita e ti perdi, cerchi di rialzarti, ma ti trovi in ginocchio ed in ginocchio vuoi stare solo con umiltà per rialzarti ancora, smarrita, confusa, piccole gocce dissetano i tuoi attimi, ma con un respiro profondo le senti preziose per l’anima, come gocce che colmano l’oceano che hai dentro.
Ciò che oggi è un pensiero felice domani sarà solo un ricordo.
Passano le ore, le stagioni. Passa il brutto tempo, si ferma il vento e ritorna il sole. Esattamente come accade spesso dentro di noi: passano le delusioni, i momenti bui, i giorni difficili ed ecco che riaffiora una lieve serenità interiore.
Certe cose ti lasciano il vuoto dentro. Incolmabile. Troppo profondo ma non infinito.