Gianna Paschetti – Destino
La fortuna è cieca… ma solo per chi è perseguitato dalla scalogna.
La fortuna è cieca… ma solo per chi è perseguitato dalla scalogna.
A volte il destino mischia parole a caso, senza preoccuparsi di dare un senso a ciò che scrive, ma ciascuno di noi può dare un nuovo ordine alle sue parole restituendo un senso alla frase.
Solo uno sguardo attento alla Realtà percepisce l’infinita desiderio di bellezza che l’uomo ha da sempre. Ci si accontenta di vivere trovando il modo più comodo per aspettare la morte.
Non sempre si raccoglie ciò che si semina, certi fiori nel deserto hanno il seme dell’inferno.
Ogni cosa è legata ad un’altra: senza quel legame il quadro si spezza e rimane incompleto; e tu resti confuso.
A volte ci mettiamo nudi, come a volerci liberare da idiomi distorti e non ci accorgiamo che a renderci freddi altri non che la mancanza di quel caldo fardello che si manifesta nell’avere il bene di chi ci è gradito… È mio malgrado vero, non seminare dove sai non può fiorire.
Se adopera spesso l’Anello per rendersi invisibile, sbiadisce: infine diventa permanentemente invisibile e cammina nel crepuscolo sorvegliato dall’oscuro potere che governa gli Anelli.