Gianni Carvelli – Tristezza
Per essere felici bisogna saper rinunciare a ciò che ci rende felice.
Per essere felici bisogna saper rinunciare a ciò che ci rende felice.
Una persona importante rimane tale anche quando non puoi più abbracciarla. Il suo ricordo non smetterà mai di essere una presenza costante nel nostro cuore.
Vi sono dolori che aggrappati alle pareti dell’anima si nutrono della linfa dei ricordi e come acqua che alimenta la vita, invadono i nostri giorni di malinconia.
È strano, pensavo al futuro ma guardavo sempre il passato e nel mezzo mi perdevo.
A volte mentre si sorride, il cuore piange lacrime che trafiggono l’anima.
Non so che dirti amore mio, ti sento strana e un poco giù… sopra le tue parole amare, non c’è più miele da spalmare… a questo punto non lo so… vorrei dirti che siamo nomadi d’amore!
Se io oggi sto a pezzi, non importa a nessuno, come sempre. Quindi amici vi dirò solo questo: “Sto bene, non preoccupatevi”.