Gianni Errera – Destino
Le cose non vanno per come speri vanno per come devono andare e sono rare le occasioni in cui queste coincidano.
Le cose non vanno per come speri vanno per come devono andare e sono rare le occasioni in cui queste coincidano.
Per poterlo immaginare, dovremmo essere sicuri di avercelo, un futuro.
Certe volte percorriamo strade convinti che ci portino ad una destinazione da noi imposta, reimpostata e decisa in precedenza. Invece guardando bene ogni passaggio, ci accorgiamo che quella destinazione non è una destinazione, ma è un destino gia stampato e scritto.
Annaffiava troppo in un solo punto e annegava le piante. Quelle della fila dopo, morivano di sete. Non riusciva mai a trovare il giusto mezzo.
Non è vero che ognuno ha quel che si merita. Ma è vero che ognuno ha quel che vuole meritarsi.
La morte dell’effimero dà rinascita all’eterno.
Cammino piano, mi fermo, penso, rifletto, guardo dietro di me, poi corro ma non fuggo, giro l’angolo e mi fermo a guardare, osservo, non mi piace e allora ricomincio a correre, ho il fiatone, mi tocca rallentare. Ma dove sto andando? Non si fugge al destino.