Gichin Funakoshi – Filosofia
Conosci dapprima te stesso, poi conosci gli altri.
Conosci dapprima te stesso, poi conosci gli altri.
In un angolo remoto dell’universo scintillante e diffuso attraverso infiniti sistemi solari c’era una volta un astro, su cui animali intelligenti scoprirono la conoscenza. Fu il minuto più tracotante e più menzognero della storia del mondo: ma tutto durò soltanto un minuto. Dopo pochi respiri della natura, la stella si irrigidì e gli animali intelligenti dovettero morire. Quando tutto sarà finito, non sarà avvenuto nulla di notevole.
Il pensiero più bello che scriverò, sarà sempre l’ultimo dopo ogni punto.
Nell’invisibile si incontrano tutte le presenze assenti.
Ecco cosa hai fatto… Hai messo al mondo un essere che sa piangere.
I miei diritti sono sacri, ma finiscono, quando impedisco ad un altro essere umano di avere i suoi.
Tutto ciò che scorre è vita, l’immobile è morte.
In un angolo remoto dell’universo scintillante e diffuso attraverso infiniti sistemi solari c’era una volta un astro, su cui animali intelligenti scoprirono la conoscenza. Fu il minuto più tracotante e più menzognero della storia del mondo: ma tutto durò soltanto un minuto. Dopo pochi respiri della natura, la stella si irrigidì e gli animali intelligenti dovettero morire. Quando tutto sarà finito, non sarà avvenuto nulla di notevole.
Il pensiero più bello che scriverò, sarà sempre l’ultimo dopo ogni punto.
Nell’invisibile si incontrano tutte le presenze assenti.
Ecco cosa hai fatto… Hai messo al mondo un essere che sa piangere.
I miei diritti sono sacri, ma finiscono, quando impedisco ad un altro essere umano di avere i suoi.
Tutto ciò che scorre è vita, l’immobile è morte.
In un angolo remoto dell’universo scintillante e diffuso attraverso infiniti sistemi solari c’era una volta un astro, su cui animali intelligenti scoprirono la conoscenza. Fu il minuto più tracotante e più menzognero della storia del mondo: ma tutto durò soltanto un minuto. Dopo pochi respiri della natura, la stella si irrigidì e gli animali intelligenti dovettero morire. Quando tutto sarà finito, non sarà avvenuto nulla di notevole.
Il pensiero più bello che scriverò, sarà sempre l’ultimo dopo ogni punto.
Nell’invisibile si incontrano tutte le presenze assenti.
Ecco cosa hai fatto… Hai messo al mondo un essere che sa piangere.
I miei diritti sono sacri, ma finiscono, quando impedisco ad un altro essere umano di avere i suoi.
Tutto ciò che scorre è vita, l’immobile è morte.