Gigliola Perin – Silenzio
Ti donerò silenzi fatti d’assenza.
Ti donerò silenzi fatti d’assenza.
È giunto per me il momento d’andare, colorare questa giornata con la maschera dell’allegria. Il…
Io, aguzzina di me stessa. Io sono il mio carnefice. Ti ho consegnato le armi che mi possono ferire, senza non potresti farmi nulla. E consapevole, so, che l’unica persona che mi può distruggere sono solo io.
Suoni che sento con la pelle, parole che escono in muti consensi. Abbandonati a me, lascia che le tue fantasie si trasformino in piacere. Incatenati ad un unico sospiro, le nostre labbra si sfiorano in un gioco che conosciamo noi soli. Siamo inferno e paradiso, siamo un uomo ed una donna che condividono il loro peccato.
Il silenzio è l’arte di interpretare se stessi davanti una condizione di indubbia sostanza, davanti l’irrisolto che vaga nella mente dell’interlocutore, davanti un tramonto bellissimo.
È solo la paura che ci ferma nel lasciarci andare completamente. Molte volte il dolore…
Il Silenzio: l’eco del proprio essere.