Gigliola Perin – Tristezza
Questa strada parallela alla tua, viaggia in linea alla vita, itinerario fatto di svincoli e bivi. Così vicini, ma mai così lontani ed è per questo che non riusciremo ad incrociare i nostri occhi mai più.
Questa strada parallela alla tua, viaggia in linea alla vita, itinerario fatto di svincoli e bivi. Così vicini, ma mai così lontani ed è per questo che non riusciremo ad incrociare i nostri occhi mai più.
Gli uomini non piangono più. Hanno smarrito l’anima, disciolta nelle maree della tenerezza, insensibili al dolore che accomuna ogni carne.
Ero un pentagramma bianco, con note che stonavano.
I lividi dalla pelle vanno via, ma i segni sul cuore restano.
Anche sforzandoti non riuscirai mai a sapere che sapore hanno le lacrime altrui.
Più il dolore è lacerante, più chiede un rispettoso silenzio.
Ognuno di noi ha insito nella sua parte più profonda forza e amore sufficienti da riuscire a distruggere quel velo di oscurità ed egoismo che spesso cala davanti agli occhi, rendendoci ciechi di fronte alla sofferenza altrui.