Giorgia Stella – Figli e bambini
Un bambino che oggi ama gli animali, domani sarà un uomo che darà un grande valore alla parola amore.
Un bambino che oggi ama gli animali, domani sarà un uomo che darà un grande valore alla parola amore.
Un figlio è l’amore assoluto.È ciò che mettiamo sopra ad ogni cosa.È quello per cui siamo disposti a rinunciare a tutto, anche a se stessi.
La musica più bella che ho ascoltato è stato il primo pianto che hai regalato al mondo.
Se fai un figlio prenditi cura di lui. Non basta concepirlo e partorirlo per essere madre. Il suo tempo viene prima del tuo, il suo bene viene prima del tuo, lui viene prima di te! Diventando madri, non si rinuncia ad essere donna, ma accetti di crescere e di prenderti cura di qualcuno che non ha scelto di esserci e che ha bisogno di te. Lui ha bisogno della tua presenza, del tuo amore, del tuo tempo, non dei tuoi contentini a scappa tempo, dei tuoi regali per dare a lui una felicità momentanea. La felicità, la serenità di un figlio la costruisci piano piano con amore, costanza e presenza. Se vuoi essere madre, se hai scelto di esserlo, metti i tuoi desideri, le tue manie di donna mondana da parte e dedicati a tuo figlio. Hai scelto tu di metterlo al mondo, pertanto crescilo con responsabilità e maturità. Non è un pacco che lasci in giro, parcheggi dove e quando vuoi solo per i tuoi divertimenti di donna superficiale e sciocca. Perché una madre è prima di tutto una madre!
La porta dell’ignoto!… i generosi ricordi, ci consentono di sognare prima che la vita ci immerga nella realtà.I figli, attorno al nostro desco con un nugolo di nipoti ci rendono vivaci i giorni: non ci lasciano più neppure il tempo di sognare. Essi, venuti dall’amore, sono la nostra prima preoccupazione: ma come anche i rovi, sia pure tra le spine, producono succulenti more.
La dolcezza come la tenerezza non si indossano a piacere. Sono abiti cuciti sul cuore: o li hai o non li hai.
Si diventa adulti quando si riesce a ritornare bambini.