Giorgio Antonicelli – Ricordi
Ricordo gli occhi di mia madre quando mi guardavaRicordo le mani di mia madre quando mi accarezzavaRicordo sempre mia madre…Ma vorrei sognarla per stare un momento insieme a lei per poterla guardare!
Ricordo gli occhi di mia madre quando mi guardavaRicordo le mani di mia madre quando mi accarezzavaRicordo sempre mia madre…Ma vorrei sognarla per stare un momento insieme a lei per poterla guardare!
Forse un giorno ti mancherà tutto questo “niente” che c’è stato tra di noi e lo rimpiangerai con un pizzico di nostalgia, tuo malgrado.
Il passato pesa come un macigno sulle nostre teste e nonostante ciò non possiamo non fare i conti con esso.
Il ricordo del piacere non è più piacere. Il ricordo del dolore è ancora dolore.
Oggi come ieri, il ricordo presente. Ha segnato la tua vita per sempre.
Guardare foto mi fa male. I ricordi fanno male. Quelli brutti perché rammentano il dolore subito, quelli belli perché rammentano il tempo andato. Vorrei passare oltre, ma sono ipnotizzata dalle immagini del trascorso, e più le guardo più mi si stringe il cuore e le lacrime si fanno strada corrodendo gli occhi.
Non c’è mai una ragione per un ricordo, arriva quando meno lo aspetti senza chiederti permesso. Se è bello conservalo ti darà ragione di vita, anche quando la vita sembrerà non avere un senso. Se il ricordo è brutto sorridi, non permettergli di rovinarti la vita.