Giorgio De Luca – Guerra & Pace
Tutti chiedono la Pace, nessuno ferma la Guerra.
Tutti chiedono la Pace, nessuno ferma la Guerra.
Anche nella morte esistono differenze sociali. Ci sono funerali di prima e seconda classe, così come sontuose cappelle e miseri tumuli di terra.
A volte il cuore percepisce strane sensazioni che fanno diventare irrazionali alcuni comportamenti, solo quando si rientra nei parametri della ragionevolezza ci si accorge di aver esagerato arrecando involontariamente danno alla persona che ti ama.
Papà, il fascio del Cristo ha riacquistato forza e noi che faremo? La mia anima ti raggiunga oltre le terre e oltre la luce, ricorda che la forza di un crimine è distruttiva sia per le vittime che per i carnefici, e come sai tutto si basa sulla causa e sull’effetto, la ruota della storia che gira torna comunque allo stesso punto e gli stessi errori avranno le stesse conseguenze.
Navighiamo sullo stesso mare, ma con rotte diverse. Anche i porti dove attraccano le nostre navi sono notevolmente distanti tra loro.
Le guerre abbrutiscono gli animi e lasciano segni indelebili nel petto di chi le vive e fanno agognare la pace che prima non si considerava.
Ali nere nell’aria che respira il vento, notti senza fine nella solitudine dell’anima.