Giorgio Faletti – Vita
L’uomo che possiede una cosa poi ne vorrà due e poi tre e poi tutte le cose che ci sono sulla terra. E avrà in cambio solo la sua condanna, perché nessuno può possedere tutto il mondo.
L’uomo che possiede una cosa poi ne vorrà due e poi tre e poi tutte le cose che ci sono sulla terra. E avrà in cambio solo la sua condanna, perché nessuno può possedere tutto il mondo.
Il tempo passa, i giorni passano e se non viviamo la vita, passa anche lei, vuota, deprimente senza essere vissuta, capita, apprezzata. La vita è troppo bella per lasciarla scorrere così inutilmente. La si deve vivere perché tutto è; “al di fuori che essere insignificante”.
Dicono che il mondo è fatto a scale,c’è chi scende e c’è chi sale…Ed io ci credo,perché ogni gradino lo paragonoad ogni anno della nostra vita,l’ultimo che saliremo ci porterà in Paradiso,ma se siamo destinati all’inferno?Bisognerà scendere nuovamente tutti i gradini?E sicuramente ci ritroveremo giù…Ma allora all’inferno ci siamo già?
Più la vita spegne le mie aspettative, più ricalco a tinte forti i miei sogni in modo da renderli indelebili e resistenti all’assalto delle avversità.
Tra tutti i brutti vizi che ho, vivere è quello che preferisco.
In questa vita sono un vagabondo in cerca di casa, vorrei parlarti della mia vita, ma posso limitarmi a raccontartela, vorrei spiegarti, ma credo che il tempo delle parole è scaduto, scrittore a tempo perso che racconta le proprie esagerazioni e si accontenta delle proprie aspirazioni, vive di sogni ma che si accontenta delle poche realtà, non ho più tempo di rimpiangere ma solo di vivere.
Spesso nel sentire viva una persona dentro noi riusciamo a provare brividi al solo pensiero di lei, riusciamo a trasmettere quest’emozione anche a distanza, la viviamo, la percepiamo. Eppure qualcosa tra il volerla e il trasmetterla ci sfugge: la persona.