Giorgio Mendella – Sogno
A differenza della realtà, i sogni tornano sempre.
A differenza della realtà, i sogni tornano sempre.
La notte è per chi soffre. La notte è per chi spera. La notte è per chi ama. La notte è per chi sogna. La notte è per chi ci crede ancora.
Ho sognato un petalo lilla che scendeva dal cielo sulla terra. La sua discesa riempiva di colori vivi il ceruleo paesaggio… e mi sei venuta incontro come calda luce. Se ami qualcuno lascialo libero. Se torna da te, sarà per sempre tuo, altrimenti non lo è mai stato.
I sogni non sono mai inutili. Nei tuoi momenti più difficili, è sempre un sogno a darti la forza di vivere.
La vita è generosa nel regalare sogni, ma è anche così stronza, che spesso te li cede dopo aver eliminato tutti gli strumenti per renderli realizzabili. A volte, con tanta fortuna, quel sogno riesci a stringerlo a te almeno una volta, prima di essere costretto a lasciarlo andare. Per non sciuparlo, per non vedergli scendere sul volto quella grossa lacrima dell’impossibilità. Resta la magia di una stella caduta dal cielo, venuta a illuminarti il cuore per un istante, che scorrerà eternamente vivo e pulsante nelle vene della tua più profonda essenza. E tra le lacrime, troverai polvere d’oro: dovrai ammettere, malgrado tutto, di essere stato fortunato.
I sogni non sanno di vivere.
Il sogno è una costruzione dell’intelligenza, cui il costruttore assiste senza sapere come andrà a finire.