Giosuè Carducci – Frasi sulla Natura
Vienne qui dove l’onda ampia del lidio lago tra i monti azzureggiando palpita.
Vienne qui dove l’onda ampia del lidio lago tra i monti azzureggiando palpita.
In un giorno di sole dentro piove.
L’aria era piena di una luce vivente che penetra il tutto.
La terra è benigna, mite, indulgente, ed alle richiedente dei mortali serva continua; quante cose, costretta, produce, quante altre spontaneamente distrugge, quanti profumi, sapori, succhi, sensi, e colori ci offre! Con quanta onestà ci rende i tesori che a lei affidiamo! Quante cose per utile nostro essa alimenta.
A settembre la vita si veste di nuovi colori e si arricchisce di nuovi sapori, le nostre avventure avranno nuovi scenari e una nuova colonna sonora. Perché a settembre finisce solo l’estate, ma ricomincia la vita.
Un fiore, nel suo profumo silenzio suona la sua melodia, quel vento lo obbliga ad scrollarsi, il fiore diventa musica, tanto che le api danzano su di lui.
Tutto questa notte tace,sotto il silenzio delle ombree l’argento della luna.
In un giorno di sole dentro piove.
L’aria era piena di una luce vivente che penetra il tutto.
La terra è benigna, mite, indulgente, ed alle richiedente dei mortali serva continua; quante cose, costretta, produce, quante altre spontaneamente distrugge, quanti profumi, sapori, succhi, sensi, e colori ci offre! Con quanta onestà ci rende i tesori che a lei affidiamo! Quante cose per utile nostro essa alimenta.
A settembre la vita si veste di nuovi colori e si arricchisce di nuovi sapori, le nostre avventure avranno nuovi scenari e una nuova colonna sonora. Perché a settembre finisce solo l’estate, ma ricomincia la vita.
Un fiore, nel suo profumo silenzio suona la sua melodia, quel vento lo obbliga ad scrollarsi, il fiore diventa musica, tanto che le api danzano su di lui.
Tutto questa notte tace,sotto il silenzio delle ombree l’argento della luna.
In un giorno di sole dentro piove.
L’aria era piena di una luce vivente che penetra il tutto.
La terra è benigna, mite, indulgente, ed alle richiedente dei mortali serva continua; quante cose, costretta, produce, quante altre spontaneamente distrugge, quanti profumi, sapori, succhi, sensi, e colori ci offre! Con quanta onestà ci rende i tesori che a lei affidiamo! Quante cose per utile nostro essa alimenta.
A settembre la vita si veste di nuovi colori e si arricchisce di nuovi sapori, le nostre avventure avranno nuovi scenari e una nuova colonna sonora. Perché a settembre finisce solo l’estate, ma ricomincia la vita.
Un fiore, nel suo profumo silenzio suona la sua melodia, quel vento lo obbliga ad scrollarsi, il fiore diventa musica, tanto che le api danzano su di lui.
Tutto questa notte tace,sotto il silenzio delle ombree l’argento della luna.