Giovanni Di Blasi – Morte
La cosa peggiore che ti possa capitare non è la morte, ma ciò che lasci morire dentro di te mentre vivi la tua vita.
La cosa peggiore che ti possa capitare non è la morte, ma ciò che lasci morire dentro di te mentre vivi la tua vita.
Alcune persone sono destinate ad essere coloro che si fanno carico anche involontariamente delle sofferenze altrui, dove ognuna di esse si aspetta sempre qualcosa. Non riuscendo a capire che, chi se ne fa carico a volte avrebbe bisogno di essere ascoltato, anche solo per alleggerire quel peso.
Nei grandi lutti nessuna parola è di conforto. Meglio un vasto silenzio, un deserto delle parole.
Desiderare di sentire quel suono che preannuncia un nuovo sms, provare un dolce senso di curiosità e di bramosia prima di leggere le tue parole, scorrerle più volte fino a conoscerle quasi a memoria. Conservare ogni messaggio, arrivare ad avere la memoria piena e avere il dilemma di quale cancellare, per far posto al prossimo. Se questo non è amore.
Deluso nel tempo da una vita illusoria, contraffatta e malvagia, or ora mio Dio ti imploro dammi in eterno la pace, per tornare alla terra… mia madre.
Tutti sono alla ricerca di un amore unico, al di sopra di tutto e tutti….
Chi ha paura della morte non vive serenamente… la morte è solo un passaggio… e per chi vive al meglio, con senso civico, morale e un po’ di altruismo, la morte è la fine di un’esperienza bellissima… chi invece non vive sereno, chi disprezza, chi invidia, chi fa del male: beh, muore tutti i giorni…