Mark Twain – Morte
Tentiamo di vivere in modo tale che anche il becchino, alla nostra morte, ne sia addolorato.
Tentiamo di vivere in modo tale che anche il becchino, alla nostra morte, ne sia addolorato.
Scrivo poiché so per certo che quando morrò le mie parole continueranno a spargersi nel tempo attraverso la voce dei vivi.
Ci sono due momenti nella vita di un uomo in cui egli non dovrebbe speculare:…
Tu che vedi oltre l’orizzonte,continua a guardarmi,e col riflesso dei tuoi occhi,illuminami la via…
Sei la tomba dove il mio corpo riposa in pace, mentre libero… il mio spirito vaga fra il cielo e l’abisso della tua anima.
Ci vogliono il tuo nemico e il tuo amico insieme per colpirti al cuore: il primo per calunniarti, il secondo per venirtelo a dire.
Per noi il momento di chiudere gli occhi su questa terra diventa il momento desiderato e atteso, noi nasciamo per poter entrare nella pienezza della vita del Padre e la morte è l’incontro con Lui ed è lì che abbiamo la pienezza della nostra esistenza, per sempre.