Giovanni Govoni – Silenzio
Tra le tante lingue difficili da imparare, c’è il silenzio.
Tra le tante lingue difficili da imparare, c’è il silenzio.
Il silenzio è d’oro e il rumore è di latta, assieme non possono convivere.
Ci sono silenzi che cullano e silenzi che urlano. Silenzi che raccontano e silenzi che omettono. Silenzi che ti riportano alla realtà e silenzi che ti fanno sognare. Solo chi sa ascoltare i silenzi può capirli.
Nei silenzi si celano molte risposte.
Non è che non abbia niente da dire, o che tutto mi vada bene, è solo che il silenzio dà più soddisfazione di una inutile discussione.
L’urlo aggredisce, il silenzio ferisce. La vita è rumore, il silenzio è la cenere dopo il fuoco del frastuono.
I discorsi più belli si fanno in silenzio.
Il silenzio è d’oro e il rumore è di latta, assieme non possono convivere.
Ci sono silenzi che cullano e silenzi che urlano. Silenzi che raccontano e silenzi che omettono. Silenzi che ti riportano alla realtà e silenzi che ti fanno sognare. Solo chi sa ascoltare i silenzi può capirli.
Nei silenzi si celano molte risposte.
Non è che non abbia niente da dire, o che tutto mi vada bene, è solo che il silenzio dà più soddisfazione di una inutile discussione.
L’urlo aggredisce, il silenzio ferisce. La vita è rumore, il silenzio è la cenere dopo il fuoco del frastuono.
I discorsi più belli si fanno in silenzio.
Il silenzio è d’oro e il rumore è di latta, assieme non possono convivere.
Ci sono silenzi che cullano e silenzi che urlano. Silenzi che raccontano e silenzi che omettono. Silenzi che ti riportano alla realtà e silenzi che ti fanno sognare. Solo chi sa ascoltare i silenzi può capirli.
Nei silenzi si celano molte risposte.
Non è che non abbia niente da dire, o che tutto mi vada bene, è solo che il silenzio dà più soddisfazione di una inutile discussione.
L’urlo aggredisce, il silenzio ferisce. La vita è rumore, il silenzio è la cenere dopo il fuoco del frastuono.
I discorsi più belli si fanno in silenzio.