Giovanni Nebuloni – Filosofia
La foglia secca nel romanzo rinverdisce.
La foglia secca nel romanzo rinverdisce.
L’onestà verso gli altri è sempre maggiore dell’onestà verso se stessi.
I numeri viaggiano, perché non possono restare; viaggiano per ritrovarsi, poiché gli hanno sciupato il tempo, e non riescono più a guardare. I numeri viaggiano, rischiando tutto ciò che hanno, perché seppur lacerati dall’impetuosa tormenta, non hanno smesso di sognare. I numeri hanno un cuore capace di amare; i numeri hanno un’anima, in grado di sentire, i numeri hanno un corpo, che non si può ignorare, e ci vengono a cercare, perché vogliono farsi amare. I numeri hanno tutto quel che serve per non essere chiamati in %, perché i numeri sono uomini da amare.
La rappresentazione concreta del Nulla, si manifesta come pienezza dell’assenza, come contrapposizione al Tutto.Il Nulla esiste come assenza, quindi esiste ha una forma e allo stesso tempo, non è più il Nulla diventando a sua volta, parte del Tutto.
In carcere, noi comuni detenuti, siamo tutti vittime di una giustizia che non vuole capire.
Le idee non cascano dal cielo.
Se lo fanno gli altri posso farlo anch’io; se lo faccio io possono farlo tutti.