Giuditta Cattaneo – Stati d’Animo
Pensieri che si fanno ombre. Lacrime salate su di un sorriso amaro.
Pensieri che si fanno ombre. Lacrime salate su di un sorriso amaro.
È un mondo di abbandoni e poche tenerezze. E così capita, che buttiamo via le cose, gli animali, e fatto peggiore: le persone. Il sentimento affettivo verso qualcuno, verso qualcosa, non esiste più. Siamo aggrappati alla frase: “c’è di meglio in giro”, aggravante e scusante per ogni forma di abbandono. E cerchiamo, cerchiamo, come gatti che tentano di mordersi la coda. Non ci sono ambizioni, ma solo ossessioni. Che film dell’orrore. Se questa è la trama, tanto vale andare avanti a dormire.
Ti voglio bene. Credo che siano le parole più belle che ognuno vorrebbe sentirsi dire e poter dire a chi ci sta vicino.
Le cose più belle non sono quelle che vedi, ma quelle che vivi, sono quelle che senti nel cuore e ti riempiono di felicità.
Credere nelle persone è diventato un percorso a ostacoli, se sei fortunato hai vinto.
Penso che dobbiamo riprenderci quello che abbiamo tolto alla vita, perché quasi sempre siamo noi a togliere e a toglierci, chiudendo poi gli occhi e accusando la vita e gli altri di averci tolto opportunità e anni. Siamo noi i carnefici, che copriamo con l’ignavia le nostre colpe e ci chiudiamo al mondo, quando basterebbe tirare su la testa, guardarsi le mani intonse e dirsi: “non ho mai fatto nulla per non meritarmi questo. Adesso è tempo di darsi da fare per la vita.” Riprenderci la vita non è come togliere, ma è riprendersi, in tutti i sensi che questo verbo può esprimere.
Ho il cuore di una persona tradita, i legami che scivolano fra le dita, ed è così che passa la vita.