Giulia Mascolo – Cielo
Gli occhi erano celesti, quasi vi avesse catturato il cielo.
Gli occhi erano celesti, quasi vi avesse catturato il cielo.
Mi sazio di fragili confini contemplando non una qualsiasi luce, ma generazioni limpide d’immenso.
In questa notte limpida, mi sono incantato a guardare le stelle… come sono belle… sai che bello sarebbe poterle usare a nostro piacimento per poter scrivere nel cielo! Io ci scriverei un grande mi manchi cosi ti basterebbe guardare il cielo per sapere che ogni mio pensiero va a te, che ogni mio respiro è destinato a te… mi manchi come può mancare la luna al cielo… e immerso in questo incanto che ti abbraccio e con un bacio lasciato al vento ti saluto con un po di rimpianto… torna presto mio dolce pezzo di cielo…
La notte illumina le stelle, si aprono gli occhi del cielo.
Il cielo è lo specchio del mio desiderio. L’infinito in un profondo sospiro…
Un bacio sulla notte, è rubare metà sogni al cielo.
I pianeti ruotano e procedono nel loro moto anche senza il nostro superfluo benestare.