Giuliana Zarantonello – Destino
A cosa sto pensando? Quante volte cerchiamo di dare un significato a tutto ciò che ci succede e non ci rendiamo conto che un vera risposta mai ci sarà.
A cosa sto pensando? Quante volte cerchiamo di dare un significato a tutto ciò che ci succede e non ci rendiamo conto che un vera risposta mai ci sarà.
Tutto ciò che accade e’gia accaduto ed accadrà di nuovo.
Ciò che i tuoi occhi vedono è solo il principio di un qualcosa assolutamente fantastico che ti darà gioia e amore. Non perderlo mai di vista e saprai dove ti condurrà.
Lo sguardo è complice in un destino che si ha scelto di percorrere in due…
La vita è una partita a due, qualsiasi gioco decidi di giocare, alla fine dei tuoi giorni ti accorgi di aver semplicemente fatto un solitario, nell’infinito girotondo, caparbia testarda riprovi e ci ritenti con la speranza stavolta di riuscirci, ma le carte hanno un’anima non si lasciano comandare, accetta il tuo destino continua a giocare il solitario, è quello che ti meriti.
Durante i suoi anni non era riuscito a spiegarsi come, ma dal momento in cui aveva avuto per la prima volta coscienza da bambino, quell’età in cui le domande esplodono nella testa di ognuno, nel guardare la luna non aveva invece fatto alcuna domanda e non si era affatto stupito nell’apprendere che a tenerla sospesa non ci fosse nulla di visibile, ma qualcos’altro che i sensi umani non riuscivano a percepire e che pure la facevano muovere attorno alla terra, in una danza armonica che si ripeteva da milioni di anni. Come se sapesse già che ciò che non si può vedere non è detto che non esista. Ora cominciava a comprendere il perché di quella rivelazione.
Ci sarà il giorno in cui ti renderai conto che ogni persona che hai incontrato nella tua vita avrà avuto il suo perché. Forse qualcuno ti metterà alla prova, oppure ti userà per qualche scopo ben definito. Non importa, una cosa è certa. Quel qualcuno tirerà fuori il meglio o il peggio di te e, dopo che se ne sarà andato lasciandoti nell’angoscia, se per caso, o volutamente, te lo ritroverai davanti, potrebbe ritrovarti nell’indifferenza più assoluta. Chissà, questa è la vita!