Giulio Castronovo – Nemico
La vera forza dell’incapace è millantare se stesso.
La vera forza dell’incapace è millantare se stesso.
Ti dichiari amica, dichiari che sei muta come una tomba. Controlla bene mia cara, che ci sono degli spifferi. Stai attenta che un giorno o l’altro te li tappo tutti, non vorrei ti cadesse la lingua, e poi come farai col tuo lavoro di taglia e cuci?
Tu mi sfidi a giocare una partita a scacchi? Illuso, mi vuoi dare scacco al re? Ricordati che io amo le sfide e non mi spaventa che tu minacci il re. Io sono la regina, il sol nome ti farà gelare il sangue. Fuggi pure da vigliacco, tanto la regina, ti seguirà ovunque e saranno cavoli tuoi. Scacco matto.
Cerca di non farti mai dei nemici, ma se proprio deve capitare, lascia perdere gli stupidi.
Accetto colei che si chiama morte ma non coloro che si chiamano infami.
Non c’è al mondo peggior tiranno di chi vuole importi la sua volontà in nome di dogmi o altre verità rivelate: nel suo animo alberga sempre la malafede della frode.
Perdonachi non ti perdonerebbe mai.Aiutachi non ti aiuterebbe mai.Sorridia chi gira il suo volto di fronte al tuo.Sarai allora degnoinnanzi al tuo nemico.