Giulio Federico – Vita
Morire può essere una scelta. Vivere mille occasioni.
Morire può essere una scelta. Vivere mille occasioni.
Le tempeste della gioventù sono circondate di giorni splendenti.
La vita è come una “puzzetta”… non fai a tempo a sentirne l’odore che è già passata.
Un ramo spezzato, una strada bruciata, ma l’albero n’è pieno. Una scelta di vita, un’altra ancora, i rami del destino son tanti nel nostro eterno.
Tra il tormento della vita e la luce che in essa c’è, un arcobaleno pacifica con le sue sfumature ogni attimo, ogni evento, ogni singolo desiderio amo questa vita e tutte le sue sfumature poiché non smetterà mai di stupirmi, di creare speranze ne di chiudere ogni porta!
Ci sono muri alti fatti di odio e orgoglio, basterebbe poco per farli crollare, riuscire con poco costruire un prato come un giardino al posto di quelle barriere, un prato fertile fatto di fiori profumati e erbe aromatiche, dove tutti possono stringersi la mano.
Vorrei essere una cestaper contenere arance,una tavolozza per possederei colori del mondo,un catino pieno d’acquaper vedere mani che s’immergono.Vorrei essere un ricordoper farmi toccare dal tuo pensiero.Una calza di setaper abbracciare carni generose.Una cordaper legare ciò che mi fugge.Vorrei essere un silenzioper parlare dentro.Una nevicata per coprire,una tormenta per strappare,uno scrigno per custodire,un nastro rosa per rinascere.