Giulio Pintus – Morte
La speranza di vita è l’ultima a morire.
La speranza di vita è l’ultima a morire.
Non so cosa sia l’amore, ma credo di sapere cosa siamo noi per questo misterioso sentimento.Siamo dei vestiti, veniamo indossati al bisogno, o secondo un impulso capriccioso che ci fa preferire a qualche altro abito.Ecco, la cosa più singolare è che dopo averci usato per un po’ pare stancarsi di noi e, dopo tante serate in cui ci si sente cuciti su misura sul suo corpo, ci si ritrova confinati tra vecchie e polverose vesti consunte e sgualcite, sottane, frack, paillettes e magliette, tutti immancabilmente divenuti troppo larghi.L’amore è in dieta.
Odo rumori distanti, odo urla, odo dolore. Come un attimo questi sono qui. Non me ne sono reso conto, sento la paura che corre come il vento tra di noi, forse alla fine di questo soffio di gloria non vedrò più molti occhi dei nostri: è stato tutto cosi veloce che non ho fatto neanche in tempo a dire addio.
La filosofia aiuta a vivere insegnando a morire.
Sui consueti eventi che si svolgono durante la nostra esistenza corporea su questo pianeta, ci sono già certe certezze incontestabili. Riguardo però a ciò che succede davvero dopo la nostra morte fisica, i dubbi e le incertezze sembrano continuare ad essere sempre i medesimi, nonostante il perenne progresso della scienza dell’uomo.
La morte è la riconciliazione con la vita.
Come distrazione dalla morte, la vita non è poi così male.