Giulio Pintus – Religione
Chi nega l’esistenza di Dio, intende, reconditamente, suscitarne l’interesse privilegiato?
Chi nega l’esistenza di Dio, intende, reconditamente, suscitarne l’interesse privilegiato?
Grazie a Dio sono ateo.
Gli angeli macellando satana, scuoiandolo per costruire il Messia figlio della maschera e di Christine, hanno bruciato per sempre il loro paradiso sotto l’acqua della morte, e condannato l’universo a una fine perpetua e senza possibilità di nuova creazione.
Parlare di Dio, professarlo e venderlo come assoluta certezza, è così facile. Viverlo poi in quella candida dimensione del giusto, che è quella del perdono e della comprensione che abbiamo sempre professato e sentito, per taluni fedeli è pura utopia. La complessità di tutte quelle parole vendute come certezza, diventano carta straccia se non riusciamo ad esserne l’esempio.
Dio si conosce meglio nell’ignoranza.
La religione è un vizio.
Monsignore scusi, ma a sentirla, anche Dio si confonde.