Giulio Pintus – Tempi Moderni
È dove le tenebre sono più fitte che la luce appare più luminosa.Deve essere per questo che la cronaca nera occupa tutto questo spazio.
È dove le tenebre sono più fitte che la luce appare più luminosa.Deve essere per questo che la cronaca nera occupa tutto questo spazio.
In Italia c’è un cinismo che fa paura, altro che storie.
Dove sono finiti quei gesti carini che si riservavano a quella persona che per noi era davvero speciale. Quelli che si facevano senza l’aiuto di WhatsApp oppure di Facebook. Era bellissimo quando qualcuno ci rincorreva senza tempestarci di messaggi. Quando dimostrava tutto ciò che sentiva in poche e semplici mosse. Erano i tempi in cui i fatti erano al primo posto e contavano ancora più delle parole. Adesso veniamo ricoperti di troppe parole non sentite, di promesse non mantenute e di corteggiamenti freddi e virtuali.
Nessun uomo al mondo ha più coraggio di chi riesce a smettere dopo aver mangiato una nocciolina.
Di normale ormai non c’è altro che il sole e la luna che sorgono e tramontano fregandosene delle miserie di questa Terra.
Maghi e malocchio sono fantasia degli sciocchi.
I pregiudizi si generano da uno stereotipo che, a sua volta, si diffonde come un fuoco di paglia.