Giuseppe Acciaro – Musica
I brani musicali che riteniamo immortali esprimono qualcosa di nuovo ad ogni ascolto.
I brani musicali che riteniamo immortali esprimono qualcosa di nuovo ad ogni ascolto.
Tradurre le parole in musica è un’avventura, quando prendo Bach, ad esempio, devo trovare parole altrimenti è il nulla.
Io penso che questa mia generazione è preparata a un mondo nuovo e ad una speranza appena nata… ad un futuro che ha già in mano a una rivolta senza armi perché noi tutti ormai sappiamo che se Dio muore è per tre giorni e poi risorge… In ciò che noi crediamo Dio è risorto, in ciò che noi vogliamo Dio è risorto… nel mondo che faremo Dio è risorto.
Attraverso la mia musica potrete conoscermi e riuscire a parlare di me.
Il musicista colto potrà studiare una Madonna di Raffaello con la stessa utilità con cui il pittore studierà una sinfonia di Mozart… L’estetica di un’arte è quella delle altre, soltanto il materiale è diverso.
Un quadro può trasmetterti tante emozioni, ma non quante potrebbe trasmetterti una singola nota della tua canzone preferita.
Come si fa a definire “musica” un genere interamente fatto con i sintetizzatori!? Troppo comodo che una macchina ti tenga il tempo perfetto. Affidarsi completamente ad una macchina significa non essere musicisti. Per fare musica oltre alla creatività è indispensabile l’improvvisazione, lavoro mentale, esercizio. Un pezzo suonato con uno stesso strumento da due musicisti diversi non è uguale, ognuno ha la sua unicità nel tocco e a suonare è l’anima della persona. Questa è l’imprevedibilità e la bellezza del vero suonare!